di Arnaldo Casali 

Dal 5 gennaio 2022 il vescovo Francesco Soddu è ufficialmente il presidente dell’Istituto di Studi Teologici e Storico-Sociali di Terni: il sesto dalla sua fondazione, dopo Santo Quadri (1975-1983), Franco Gualdrini (1983-2000), Vincenzo Paglia (2000-2013), Ernesto Vecchi (2013-2014) e Giuseppe Piemontese (2014-2022).

E’ la prima volta, nella sua storia, che l’Istess in pochi mesi cambia sia il direttore che il presidente, anche se – per una curiosa coincidenza – i grandi cambiamenti sono sempre avvenuti all’inizio degli episcopati: il vescovo Quadri fondò l’Istess due anni dopo il suo insediamento nel 1973, monsignor Gualdrini lo riformò radicalmente nel 1984, meno di un anno dopo l’inizio del suo mandato. Stefania Parisi è stata nominata direttrice un anno prima dell’arrivo di monsignor Paglia mentre il sottoscritto le è succeduto appena cinque mesi prima della nomina di monsignor Soddu.

Sotto questo profilo, quindi, l’Istituto culturale della Diocesi ha sempre condiviso con il suo Vescovo la novità di un percorso, con tutto ciò che ne consegue in termini di  sfide, di rischi e di entusiasmo. Forse anche per questo il ruolo di presidente non è mai stato squisitamente formale: tutti i vescovi che si sono succeduti in questi 46 anni hanno guidato l’Istess con grande passione, e ognuno di loro è stato artefice di rinnovamento e importanti svolte che hanno fatto della nostra associazione un laboratorio di idee e un cenacolo delle arti impegnato in fronti diversi come letteratura, storia, filosofia, teologia, arte, musica, teatro, cinema e  comunicazione.

Se l’arcivescovo Quadri  ha fondato l’Istess come scuola di teologia avviandolo, successivamente, a diventare un centro culturale capace di accogliere attività diversificate come la radio, la biblioteca e incontri pubblici su tematiche di attualità, Franco Gualdrini lo ha trasformato in un’associazione gestita da laici, Vincenzo Paglia ne ha rinnovato radicalmente lo statuto affidando all’assemblea dei soci l’elezione del direttore e ha ideato il Terni Film Festival, e Giuseppe Piemontese ha riportato al suo interno la Biblioteca e la Scuola di Teologia e ha seguito personalmente la realizzazione del festival contribuendo al suo prestigio internazionale.

Negli ultimi anni l’Istess ha rafforzato il suo legame con la Caritas e l’associazione San Martino, nella convinzione che l’integrazione passi anche attraverso la cultura e la crescita culturale non possa prescindere dall’impegno sociale. Siamo certi che il nuovo presidente – per dieci anni direttore nazionale della Caritas – potrà dare una grande spinta alla cresciuta sotto questo profilo.

Abbiamo appena cominciato una nuova avventura e non vediamo l’ora di lavorare insieme!

Il vescovo Francesco Antonio Soddu subito dopo l’ordinazione, 5 gennaio 2022

Amabilia Diotallevi (direttrice dell’Istess dal 1984 al 1994), Arnaldo Casali (direttore dal 2021)
e Stefania Parisi (direttrice dal 1999 al 2021)

 Enrico Cini, direttore dell’Istess dal 1993 al 1998.

Il vescovo Franco Gualdrini con lo staff dell’Istess (da “Adesso” n.15 – marzo 2000) 

Il vescovo Giuseppe Piemontese con lo staff dell’Istess  (da “Adesso” n.58, gennaio 2022)