Addio a Roberto Nobile, il calore umano dell’arte
La carica di umanità che Roberto Nobile sapeva dare ad ogni personaggio era unica.
Divenuto celebre con Distretto di polizia, è stato uno dei più grandi caratteristi del cinema italiano, dando il volto – tra l’altro – ad un prete ne La stanza del figlio e un cardinale in Habemus Papam di Nanni Moretti.
Abbiamo avuto l’onore di averlo al Terni Film Festival nel 2015 e si è dimostrato un uomo straordinario come i suoi personaggi.
Era arrivato per presentare Ameluk di Mimmo Mancini, inserito nel focus dedicato quell’anno al Marocco e all’Islam.
E’ stato l’unico ospite del festival, in diciassette edizioni, che ha speso più tempo a fare i complimenti al programma che a parlare del suo film.
Disse che gli sarebbe piaciuto fermarsi a vedere il festival e gli dispiaceva dover ripartire.
Disse che gli sarebbe piaciuto fermarsi a vedere il festival e gli dispiaceva dover ripartire.
Un gigante del teatro, del cinema, della televisione. E dell’umanità.