Terni Film Festival, lunedì 18 novembre
È il grande giorno dei cinefili quello di lunedì 18 novembre al Terni Film Festival.
Il Cenacolo San Marco – sede dell’Istess ma anche antica chiesa che accolse Francesco d’Assisi – ospita infatti la tradizionale maratona di 12 ore di cinema.
Dalle 12.30 a mezzanotte e mezza vanno in scena film, documentari, cortometraggi e corti di animazione provenienti da 4 continenti e 24 paesi diversi: Italia, Bangladesh, Turchia, Francia, Giappone, Polonia, Belgio, Brasile, Cina, Olanda, Messico, Giordania, Marocco, Pakistan, Stati Uniti, Albania, Repubblica Ceca, Iraq, Corea, Tahilandia, Regno Unito, ma anche Iran, Israele e Palestina.
Si parte con un focus sull’emergenza acqua – tema che ha dato quest’anno il titolo al festival “The Big Blue” – con corti da Iran, Belgio, Turchia, Marocco e il documentario italiano Vulemo l’acqua – l’urlo dei boschi di Norman Vitale, Francesco Zummo, Nino Carlotta e Diego Alex Petralito.
I film in concorso sono invece alle 14.30 l’iraniano Parvin di Mirabbas Khosravinezhad, Iran, 2023, alle 17.15 l’italiano La Festa del ritorno di Lorenzo Adorisio alle 19.15 Catene di Lorenzo Vitrone, Flavio Santandrea, Anna Coccoli, Lorenzo Nuccio e Matteo Giampietruzzi, Italia, 2023 e alle 21.15 il polacco One Soul di Lukas Karwowski.
A chiudere la giornata – alle 23 – i corti di animazione provenienti giudicati da una giuria composti da studenti delle scuole.