Francesca Cabrini di Alejandro Monteverde. USA, 2024, 142’
Francesca Cabrini è una suora che vuole cambiare il mondo: ha fondato un orfanotrofio nella sua nativa Lombardia e ha più volte scritto al Vaticano affinché le conceda di costruire una rete internazionale di orfanotrofi per assistere i bambini più poveri in Asia. Papa Leone XIII la spedisce a New York, con il compito di diventare la prima donna a capo di una missione oltreoceano. Il suo lavoro si svolgerà, con l’aiuto delle consorelle, fra gli italiani emigrati negli Stati Uniti fra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900; Madre Cabrini salverà dalla miseria numerosi bambini cosruirà un ospedale accessibile a tutti e sarà fatta santa.

Il punto di rugiada di Marco Risi, Italia, 2023,112’
Carlo è un figlio di papà che, dopo una serata in cui ha bevuto parecchio, si è messo alla guida provocando un incidente d’auto in cui una ragazza è rimasta sfregiata. Il tribunale lo condanna ai servizi sociali presso una casa di riposo dove dovrà occuparsi degli anziani ospiti; condividendo la pena con Manuel, un giovane spacciatore. I due giovani dovranno trovare il modo di relazionarsi con ognuno dei personaggi di un variegato campionario umano: dal direttore, ai dipendenti, agli ospiti, magari anche imparando qualcosa di sé.

Le Grand Bleu di Luc Besson, Francia, 1988, 120’
Due ragazzi, Jacques e Enzo, hanno la stessa passione: l’immersione subacquea. Anche il padre di Jacques partecipa alle loro immersioni finché un giorno non riemerge più. A vent’anni di distanza il figlio ha ancora nel sangue quella morte.