Al Terni Film Festival è il giorno di Kolbe, dei rifugiati e delle startup
Si avvia al gran finale la tredicesima edizione di Popoli e Religioni – Terni Film Festival. La giornata di sabato 18 novembre si apre alle 15.30 con Dangerous Crossing – la voce dei rifugiati nel cinema, programma dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. I tre cortometraggi dedicati al tema dei rifugiati e interpretati da star internazionali come Cate Blanchett, verranno introdotti dalla coordinatrice del progetto Bernadette Schramm, direttore artistico del Watersprite Film Festival di Cambridge.
Alle 16.30 il direttore artistico del Religion Today filmfestival Katia Malatesta introdurrà il corto in concorso israeliano La figlia del becchino mentre alle 17 va in scena il focus francescano, dedicato quest’anno a Massimiliano Kolbe, francescano conventuale fondatore di Niepokalanòw (La cittadella dell’Immacolata) e morto ad Auschwitz.
Kolbe, che ha vissuto anche per un breve periodo ad Amelia, è protagonista del film in concorso presentato in anteprima nazionale Due Corone di Michal Kondrat, che sarà introdotto dal direttore del festival Sacrofilm di Zamosc in Polonia Andrzej Bubela, il direttore del festival di Notre Dame de La Salette André Ferranti e Ewa Przyjazna e Piotr Pietrus, direttori del festival di Niepokalaw a Breslavia, diretto “discendente” dell’esperienza di Kolbe. All’incontro prenderà parte anche padre Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni Narni Amelia e a sua volta francescano conventuale.
La serata sarà invece tutta all’insegna delle startup con il film The StartUp di Alessandro D’Alatri presentato dal regista, dal protagonista della storia raccontata dal film Matteo Achilli, fondatore della startup Egomnia e dall’attore che lo interpreta sullo schermo Andrea Arcangeli.
La serata vedrà anche le premiazioni del concorso Start Cup promosso dalla facoltà di Economia dell’Università di Perugia e la consegna dell’Angelo alla carriera a Katia Malatesta e Simone Semprini del festival Religion Today di Trento.
A chiusura della serata tre corti in concorso: Fingerman, Abrahm e Pearl Island.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito. Tutti i film proiettati possono essere votati fino alle 19 di domenica 19 sul sito www.popoliereligioni.com