Arriva il primo film sul primo presepio!
Pur essendo uno degli episodi più celebri della vita di Francesco, il presepe di Greccio non è mai stato rappresentato al cinema. Per questo motivo, in occasione delle celebrazioni per gli ottocento anni dell’invenzione del presepe, la Confraternita San Giuseppe e San Francesco da Paola, in collaborazione con Istess Cinema, ha deciso di colmare questo vuoto promuovendo – al tempo stesso – un’immagine totalmente innovativa del santo di Assisi.
Il progetto vede insieme frati minori e cappuccini, professionisti del cinema, ma anche musicisti e artisti umbri, scuole e istituzioni del territorio e tanti volontari: sarà un cortometraggio che verrà presentato in anteprima a novembre, nel corso della diciannovesima edizione del Terni Film Festival, per poi iniziare a girare il mondo.
La sceneggiatura è tratta rigorosamente dalle fonti francescane e in particolare dalle memorie di Leone, Rufino e Angelo: i tre compagni più intimi di Francesco. Il film presenta la figura di Francesco d’Assisi in chiave totalmente nuova. Le fonti utilizzate, infatti, sono state scoperte solo nel 1922 a Perugia e identificate nel 1980 da Raoul Manselli come le memorie dei tre compagni e non sono mai state utilizzate fino ad oggi da cinema, teatro e televisione, pur essendo ben conosciute dagli studiosi.
Da esse emerge un Francesco ancora sconosciuto: autenticamente ‘giullare’, dotato di un profondo senso dell’umorismo ma anche vero e proprio attore e regista ante-litteram, qualità che emergono proprio nell’ideazione dello spettacolo del presepe di Greccio, di cui il giullare di Dio è autore, regista e interprete.
Interamente girato in Umbria, il film si avvale di una troupe e un cast in massima parte costituiti da artisti umbri, alcuni giovani, altri già affermati nel cinema, nel teatro e nella televisione.